Uno studio puntuale e accurato mette in luce l’importanza finanziaria e politica, estesa a livello mondiale, della City di Londra, vera fucina segreta di molte delle decisioni che vengono imposte dai governi, in particolare occidentali, ai loro popoli. Assurdità come l’ideologia LGBT e del gender o il “matrimonio” omosessuale, come le auto elettriche o l’allarmismo ecologico, l’immigrazionismo selvaggio, l’Unione Europea totalitaria, le politiche abortiste, la pornografia, la distruzione dei sistemi scolastici non sono in realtà decisioni “libere” dei governi (eletti dagli ingenui cittadini), ma obblighi che la grande finanza, che ha nella City di Londra il suo cuore, impone ai capi di stato e ai popoli. A questa forza spaventosa dell’usura, apparentemente invincibile, possono opporsi solo comunità e popoli che crescono in una profonda conoscenza dei meccanismi del potere, che si uniscono attorno ai più autentici valori cristiani e che operano sulla base di una cultura profonda e di una memoria viva e fedele di ciò che il nostro mondo greco-cristiano è stato, di ciò che ha saputo costruire, prima che i nemici dell’umanità che siedono nella City di Londra lo distruggessero con odio inestinguibile.
(articolo di Larry Romanoff) Forse vi sorprenderà scoprire che la città di Londra e la City di Londra sono due cose molto diverse, legate tra loro principalmente da coincidenze storiche e dalla prossimità geografica, e che oggi coesistono in un sistema di potere piuttosto complicato in cui la City di Londra appare gloriosamente vittoriosa.
In primo luogo, la City di Londra, una piccola area di circa un miglio quadrato, fu fondata come rifugio dagli "ebrei" Cazari durante il loro sterminio dalla Cazaria quasi 1.000 anni fa, e all'epoca si chiamava "Londra". E sì, so che i Romani c'erano già stati prima. La città di Londra, con il Ponte e Harrods, il fish and chips e la gente che guidava contromano, fu fondata molto più tardi, adottò lo stesso nome e si espanse gradualmente con la popolazione, fino a circondare completamente l'enclave ebraica della City di Londra. Potete vedere le posizioni e le dimensioni relative sulla mappa. Quando leggete del "Sindaco di Londra", non state leggendo del capo dell'esecutivo della città, ma del capo dell'esecutivo della City. La City of London Corporation, con il suo miglio quadrato proprio nel centro di Londra, possiede ovviamente alcuni immobili molto costosi, oltre a molte altre proprietà sempre nel centro della città, ma questo ammonta a circa solo 10 miliardi di dollari in totale e, come vedremo, è una cifra irrisoria.
La City di Londra è di fatto una città-stato indipendente* situata all'interno della Grande Londra.[1][2][3]
Tuttavia, la sua natura è unica e complessa. Non è così ordinata e precisa come, ad esempio, il Vaticano, che è chiaramente un'entità sovrana separata, incastonata nella città di Roma. Tuttavia, la City di Londra ha un proprio governo e una propria forza di polizia, emana le proprie leggi e riscuote le proprie tasse. Ha una propria bandiera, uno stemma e un corpo armato cerimoniale. Ho trovato un riferimento che afferma che la City ha anche un proprio porto. Non sono riuscito a trovare una conferma indipendente in merito, ma si adatterebbe allo schema e la City ha alcune responsabilità sui porti londinesi, quindi è plausibile. Se fosse vero, sarebbe sorprendente, perché significherebbe che la City potrebbe importare prodotti di qualsiasi tipo, tra cui valuta, metalli preziosi, cocaina e persino persone, senza il permesso, o persino la conoscenza, della dogana e dell'immigrazione del Regno Unito o del governo britannico.
L'altro giorno, mentre effettuavo una ricerca, mi sono imbattuto in un avviso in stampatello che mi diceva "La City di Londra non è uno stato sovrano", seguito da una piccola valanga di siti web che facevano "verifica dei fatti" e "smentivano la disinformazione" per assicurarmi che la City di Londra NON fosse indipendente. Non c'è segno più certo che siamo sulla buona strada di qualcosa di importante di quando 25 siti web ebraici si scagliano contro di noi per dirci "Non c'è niente da vedere qui".
La City è il centro e la sede centrale del settore bancario e assicurativo mondiale. È la sede della Banca d'Inghilterra (che si suppone sia stata privatizzata, ma è ancora di proprietà dei Rothschild), la sede dei Lloyd's di Londra,[4][5]
e la sede centrale di molte delle principali banche del mondo (alcune delle quali conoscete e di molte delle quali non avete mai sentito parlare). Contiene ancora la sede centrale dell'ex Compagnia britannica delle Indie orientali,[6][7][8]
che è sempre stata una compagnia ebraica cazara e senza dubbio la più grande organizzazione criminale della storia del mondo – fino a quel momento – e i cui archivi sono ancora chiusi al mondo per una buona ragione. La City di Londra è anche la sede del più antico Tempio Massonico del mondo. I nostri libri di storia ci dicono che le origini della Massoneria sono perdute nella storia, ma non è proprio così. La Massoneria era un culto ebraico formalizzato nella City all'inizio del 1700.[9]
Il rapporto giuridico-politico tra la City di Londra e il Regno Unito è un po' confuso. Da un lato, la City è, almeno teoricamente, soggetta (o può esserlo) ad almeno una parte della legislazione britannica, sebbene in pratica ciò sia accaduto raramente, se non mai, per ragioni che descriverò più avanti. D'altro canto, la City è così sovrana che al Re d'Inghilterra è vietato, sia dalle leggi del Regno Unito, che da quelle della City, persino entrare nella City di Londra senza prima ottenere un "invito speciale", una procedura troppo complicata per prendersi la briga di discuterne. La cerimonia di invito non è obbligatoria per legge, ma l'invito in sé sì.[10]
I lettori potrebbero non sapere che le democrazie possono avere dei "gusti", e la versione britannica ne è una con un sapore molto particolare. In questo caso, sul pavimento del Parlamento britannico, proprio di fronte al Presidente della Camera, c'è una sedia speciale.[11]
Consideratelo come una sorta di trono. La persona che occupa questa sedia è un rappresentante della City di Londra, assistito da sei avvocati. Il suo scopo è monitorare tutti i dibattiti nel Parlamento britannico e analizzare in modo esaustivo tutte le proposte di legge e i progetti di legge per determinarne ogni possibile effetto sugli "interessi" o sulle attività della City di Londra, e adottare le misure appropriate qualora tali interessi vengano lesi. Le "misure appropriate" portano inevitabilmente all'annullamento della legge. Questo non avviene necessariamente con la forza, ma con quella che potremmo definire "attività di lobbying", a volte con l'estorsione e spesso semplicemente con un'influenza pervasiva sui politici britannici.
Lobbying e/o estorsione
Sono disponibili numerosi articoli di giornale sul tipo e l'entità delle attività di lobbying svolte dalla City per garantire il rispetto delle leggi da parte del Parlamento del Regno Unito. Il gruppo di servizi finanziari della City spende ben oltre 100 milioni di dollari all'anno per offrire vino, pranzi, tangenti e servizi sessuali soddisfacenti a politici e autorità di regolamentazione del Regno Unito. Un luogo dove cenare è l'opulenta Guildhall, che persino gli ospiti di alto livello descrivono come "inebriante" a causa del potere assoluto che si respira in quella sala.
Sono oltre 100 le diverse organizzazioni cittadine e più di 800 le persone impegnate a garantire stabilità, segretezza ed esenzione fiscale per le attività della City.[12]
[13]
Questi gruppi riescono ripetutamente a ridurre le imposte su banche e assicurazioni, risparmiando miliardi. Riescono anche, in modo notevole, a bocciare proposte di legge per qualsiasi tipo di controllo o iniziativa di "controllo" che voglia controllare non solo le attività bancarie, ma anche le società quotate alla Borsa di Londra. Sono persino riusciti a bocciare un piano pensionistico destinato ai lavoratori a basso reddito e temporanei. Non ho idea di come o perché questa proposta di legge avrebbe potuto incidere sugli "interessi" della City, ma loro ritenevano che lo facesse, e la legge è stata abrogata.[14]
[15]
Molti credono che la City anteponga i propri interessi a quelli della nazione, e ovviamente hanno ragione, come dimostra una lunga serie di "vittorie" legislative sul Parlamento. "Per quasi 1.000 anni, la City of London Corporation ha resistito praticamente a ogni tentativo da parte di monarchi, governi o sudditi di frenare la sua vasta ricchezza finanziaria e la sua influenza. Tale è l'influenza politica ed economica della Corporation che oggi alcuni suggeriscono che lo Stato britannico, anziché controllare la Corporation, ne sia di fatto subordinato".[16]
Secondo il Financial Times, "... poiché la società ha diritto a speciali privilegi fiscali e legali, ciò la rende un'isola offshore all'interno della Gran Bretagna e un paradiso fiscale a sé stante, e conferisce a coloro che possiedono aziende all'interno dei suoi confini un netto vantaggio su tutti gli altri".[17]
Ma è anche vero che gli ebrei della City hanno così tanti soldi nelle tasche dei politici del Regno Unito che perfino il Primo Ministro del Regno Unito farebbe pressioni contro qualsiasi regolamentazione che potrebbe ostacolare i crimini finanziari della City.[18]
Il partito laburista britannico tentò in un'occasione di ottenere le elezioni nella City, per avere il potere di porre rimedio ad alcuni eccessi dall'interno, ma fallì.[19]
La città, i paradisi fiscali e i flussi di denaro
La City di Londra è effettivamente un "paradiso fiscale". Questo non è particolarmente pertinente al nostro argomento principale, quindi non mi dilungherò se non per affermare che i banchieri ebrei che gestiscono la City lo fanno in collaborazione con quasi tutti i paradisi fiscali del mondo, con il denaro che scorre attraverso questi labirinti in modi che ne mascherano per sempre l'origine e la proprietà. Non è un segreto che merita una discussione silenziosa che quasi tutto il denaro del narcotraffico mondiale arrivi nella City per essere riciclato dalle banche ebraiche, in particolare da HSBC, ma anche da altre. Allo stesso modo, è ampiamente riconosciuto che dittatori, oligarchi, trafficanti d'armi legali e illegali, rapinatori di banche, ladri di gioielli, boss della schiavitù sessuale e criminali in generale incanalano naturalmente il loro denaro verso le banche ebraiche della City per il riciclaggio, l'anonimato, la privacy e la sicurezza. Per centinaia di anni, la città è stata il deposito sicuro dei fondi ebraici ottenuti tramite la tratta degli schiavi, l'esazione delle tasse, i saccheggi, il traffico di oppio e stupefacenti, e anche il rifugio temporaneo per i fondi quando gli ebrei furono espulsi da vari paesi nel corso dei secoli.
Certo, non tutto il denaro che scorre nella City proviene da attività criminali illegali. Circa la metà dei 4.000 miliardi di dollari giornalieri di normali scambi di valuta estera passa attraverso le banche ebraiche della City, così come quasi il 50% del trading mondiale di derivati e il 70% delle negoziazioni di Eurobond. E la Borsa di Londra è ancora la quarta più grande al mondo, con gran parte di queste transazioni effettuate in modo legittimo, il che fornisce una buona copertura per il saldo.
Tuttavia, a causa del rapporto unico tra la City di Londra e il Regno Unito, le decine di migliaia di miliardi di dollari che ogni giorno entrano ed escono dalle banche ebraiche della City non compaiono nei flussi di capitale o nei registri delle transazioni del Regno Unito e non c'è quindi modo di sapere quanto denaro entra, passa attraverso e esce dalla City, né c'è modo di conoscere la provenienza o l'utilizzo di tali fondi. Qualunque sia l'intento originale del progetto finanziario della City da parte dei suoi proprietari ebrei, un risultato chiaro è che l'intero progetto è fatto su misura per il beneficio della criminalità organizzata di ogni natura. Valute, oro e metalli preziosi, certificati finanziari, vengono gestiti attraverso un enorme labirinto di paradisi fiscali per poi semplicemente scomparire nel buco nero delle banche ebraiche della City, la cui segretezza è pienamente protetta dal "rapporto unico" della City con il suo paese ospitante.
Dietro tutto questo si cela la City di Londra, ansiosa di preservare il suo accesso al denaro sporco mondiale. La City di Londra è un filtro antiriciclaggio che le permette di essere coinvolta in affari sporchi, garantendole al contempo una distanza sufficiente a mantenere una plausibile negabilità... un'oligarchia cripto-feudale che, di per sé, è... intrappolata nell'industria bancaria offshore internazionale. È un regime criminale, ammantato dalla "rispettabilità" tipica dell'establishment britannico... protezione garantita. Non importa quanto palesemente illegale sia la loro condotta.[20]
La City è spesso descritta come il più grande paradiso fiscale del mondo e funge da principale centro del sistema globale di elusione fiscale. Si stima che il 50% del commercio mondiale passi attraverso i paradisi fiscali e la City funge da enorme canale di distribuzione per gran parte di questo denaro.[21]
Ecco un importante sito web che contiene molti link relativi alla City di Londra e al suo utilizzo di paradisi fiscali per riciclare denaro.[22]
L'Idra
L'idra era uno dei mostri più temibili della mitologia greca, un serpente dalle molteplici teste discendente da una lunga stirpe di bestie terribili, dotato di veleni mortali e del potere di rigenerarsi. Una descrizione piuttosto accurata della City di Londra odierna e dei suoi abitanti ebrei cazari, almeno per certi versi. La City di Londra è anche la madre di tutti i paradisi fiscali ed è indiscutibilmente la patria di tutto il denaro sporco del mondo odierno.
Ecco alcuni riferimenti che descrivono la City di Londra come “Una ragnatela di inganni globale”[23]
, uno del Guardian del Regno Unito che afferma che "Ridurre le dimensioni della città è l'unico modo per impedire ai criminali di prosperare nel Regno Unito"[24]
e altri due di interesse.[25]
[26]
George Monbiot ha scritto un articolo eccellente per il Guardian del Regno Unito[27]
dove citava "Le isole del tesoro" di Nicholas Shaxson, affermando che "la Corporation esiste al di fuori di molte delle leggi e dei controlli democratici che governano il resto del Regno Unito. La City di Londra è l'unica parte della Gran Bretagna su cui il parlamento non ha autorità". Il suo ultimo commento potrebbe non essere del tutto vero, sebbene nella pratica funzioni effettivamente così. Monbiot afferma inoltre che "la Corporation agisce come organo superiore" (superiore al Parlamento del Regno Unito), e questa parte è sicuramente vera. Monbiot inizia scrivendo: "[La City è] il cuore oscuro della Gran Bretagna, il luogo dove la democrazia va a morire, immensamente potente, altrettanto irresponsabile".
Monbiot cita il lamento di Clement Attlee secondo cui "abbiamo visto ripetutamente che in questo Paese esiste un potere diverso da quello che ha sede a Westminster". Prosegue dicendo che "la City ha sfruttato questa posizione privilegiata per affermarsi come una sorta di stato offshore, una giurisdizione segreta che controlla la rete di paradisi fiscali situati nelle dipendenze della Corona britannica e nei territori d'oltremare. Questo stato autonomo all'interno dei nostri confini è in grado di riciclare il denaro illecito di oligarchi, cleptocrati, gangster e baroni della droga". Tutto ciò è verissimo, e il potere degli ebrei all'interno della City ha reso impossibile qualsiasi regolamentazione efficace della finanza globale, con aziende americane come AIG e Lehman Brothers che si sono semplicemente trasferite nella City di Londra per portare a termine le loro macchinazioni criminali fuori bilancio che hanno portato alla bancarotta di così tante persone. Aziende americane e di altri paesi hanno spesso utilizzato i "servizi" della City per eludere le leggi finanziarie dei propri governi. La città è, in termini reali, una vasta impresa criminale gestita da gangster.
Non sembra essere noto a tutti che, immediatamente prima del crollo finanziario, Lehman Brothers vendeva le sue obbligazioni societarie "garantite dalla piena fiducia e dal merito di Lehman Brothers" a ignari investitori che non avevano idea che la bancarotta fosse già praticamente in atto. Non so dove siano state vendute tutte queste obbligazioni, ma so che miliardi di dollari sono stati ceduti a Hong Kong, e il ricavato di queste vendite è apparentemente scomparso nelle viscere della City di Londra.
Anche Joseph Stiglitz si scagliò contro gli ebrei della City, dicendo ai legislatori del Regno Unito: "...queste persone stanno solo usando il vostro stato di diritto per proteggere il denaro che hanno rubato in altri paesi... Da un punto di vista globale, state favorendo e favorendo il furto".[28]
Un parlamentare britannico ha affermato che la City di Londra è "una calamita per il denaro sporco".[29]
Allo stesso tempo, il Ministro per la Lotta alle Frodi del governo si è dimesso perché gli ebrei della City avevano ancora una volta bocciato la legge per combattere la criminalità economica della City, affermando che "a nessuno [nel governo del Regno Unito] importava di impedire a cleptocrati, oligarchi e boss della criminalità organizzata di nascondere il loro bottino nel Regno Unito". E un altro articolo ci racconta come la City rimanga un porto sicuro per tutto il denaro sporco del mondo.[30]
Ecco un altro interessante articolo del Guardian del Regno Unito, con una guida in 5 fasi che spiega come gli ebrei della City possono aiutarti a farla franca dopo aver rubato milioni.[31]
Un'indicazione di ciò è il Registro delle Imprese Ufficiale del Regno Unito, disseminato di nomi falsi, poiché non sono richiesti controlli d'identità. Una società è registrata, ad esempio, a nome di "Santo Gesù Cristo", con la professione dichiarata di "creatore", la nazionalità di "Angelico" e il paese di residenza di "Paradiso". Un'altra è registrata a nome di "Adolf la Fatina dei Denti Hitler", con un'agenzia di vendita nella City intestata a "Paperino", e così via. Il governo britannico afferma di non avere le risorse per controllare il registro delle imprese, ma in realtà lo permette perché serve egregiamente agli scopi dei gangster della City.[32]
Fu proposta una legge di controllo, ma gli ebrei della città la fecero abolire.
Un articolo dell'Eurasia Review ha definito la City di Londra "Un paradiso per parassiti, o il miglior santuario criminale che il denaro possa comprare".[33]
Londra è diventata il centro del capitale finanziario globale grazie a una collaborazione attiva e su larga scala a lungo termine con i cartelli multimiliardari del narcotraffico, delle armi, del traffico di esseri umani e delle schiave del sesso. Gli [Ebrei nella City] sono specializzati nel riciclaggio di denaro sporco proveniente dai narco-re messicani, colombiani, peruviani, russi, polacchi, cechi e nigeriani... gli schiavisti bianchi hanno i loro "banchieri privati" presso prestigiose banche della City... cleptocrati, evasori fiscali miliardari di lunga data, in fuga dalla loro patria saccheggiata". Prosegue affermando che "I Ragazzi della City" accolgono "ogni gangster/oligarca". E prosegue affermando: "Il Santuario di Londra per i saccheggiatori e i parassiti più ricchi del mondo offre servizi senza precedenti, in particolare protezione dall'estradizione e dall'azione penale sul luogo dei loro crimini".
"Al giorno d'oggi, [...] la City di Londra è un anacronismo della peggior specie. La Corporation, che gestisce la City come un mini-stato monopartitico, è una rete di vecchietti irrimediabilmente ricostituita, il cui sfarzo medievale camuffa il potere e la ricchezza reali che detiene. La City di Londra è considerata una potenza politica senza rivali in Gran Bretagna, forse nel mondo. Ha usato il suo potere per esercitare un'enorme influenza politica per opporsi alla regolamentazione e ottenere esenzioni fiscali. Ha fomentato la criminalità assicurandosi che la City si collochi tra i centri finanziari meno responsabili sulla faccia della terra". Il sito web TaxJustice definisce la City di Londra "Uno stato nello stato; la più potente lobby politica egoistica del mondo".[34]
C'è molto di più, tra cui il finanziamento del sionismo da parte della Banca Rothschild e le atrocità che continuano in Palestina da prima della fondazione di Israele, il tutto attraverso e sotto gli auspici degli ebrei nella City di Londra.[35]
[236][37]
Inoltre, Sinhalanet ha pubblicato un articolo che potresti trovare interessante, in cui si afferma che "tre corporazioni governano il mondo: la City di Londra, Washington DC e la Città del Vaticano",[38]
e che insieme controllano i politici, le economie e l'80% della ricchezza mondiale.[39]
Il re d'Inghilterra incontra il suo padrone
I nordamericani raramente prestano molta attenzione ai dettagli delle notizie nel Regno Unito e potrebbero non essere a conoscenza delle ricorrenti e brevi campagne mediatiche sul tema "La monarchia dovrebbe essere abolita?". Queste di solito emergono all'improvviso, senza preavviso o apparente causa, elencando tutti i soliti problemi: la monarchia è un anacronismo, la famiglia reale britannica un'appendice inutile del governo, una spesa inutile e così via. Scompaiono altrettanto all'improvviso, con tutti i media britannici che zittiscono i loro connazionali contemporaneamente. Queste piccole campagne non sono casuali; sono "promemoria" o, in alcuni casi, un avvertimento, da parte degli gnomi che controllano la City di Londra, che hanno il potere di scatenare la frenesia del pubblico britannico a comando e anche l'influenza per introdurre e far approvare in Parlamento una votazione che scioglierebbe effettivamente la monarchia. Questo lascerebbe il "Re" e tutti i suoi principini non indigenti o senza casa, ma soli, emarginati e disoccupati.
Guardate la foto dell'(allora) Principe Carlo ed Evelyn de Rothschild, con Rothschild compiaciuto che colpisce Carlo al petto. È un gesto molto aggressivo, e non qualcosa che si farebbe a un superiore. Riuscite a immaginarvi mentre vi avvicinate al vostro capo o al Presidente del Consiglio di Amministrazione, gli date un colpetto al petto e gli dite: "Ho qualcosa da dirti"? Assolutamente no. Lo faremmo solo a una persona nettamente inferiore, a qualcuno che stiamo intimidendo, trattando quasi con disprezzo. Il gesto non serve solo a sottolineare un punto, ma è una sorta di minaccia, come potremmo immaginare da parte di un poliziotto che impartisce un ordine. Dalla foto, il rapporto tra questi due uomini è abbastanza chiaro. Non possiamo sapere l'argomento della conversazione, ma Rothschild sta essenzialmente dicendo a Carlo: "Le cose stanno così, e non devi per forza apprezzarle".
Ma perché Rothschild non avrebbe dovuto dare una gomitata a quel moccioso? Carlo non è nulla per lui, solo un comodo fastidio, una specie di scudo pubblico, ma niente di più. Rothschild ha una ricchezza che Carlo riesce a malapena a immaginare, e un potere che supera di gran lunga quello di Carlo, incluso quello sul Parlamento e sull'opinione pubblica del Regno Unito. Entrambi sanno che Rothschild potrebbe detronizzare il "Re" in qualsiasi momento, e che Carlo, in quanto membro della famiglia reale, esiste solo a discrezione degli ebrei. Carlo, il presunto "Re d'Inghilterra", non può nemmeno entrare nella casa o nel luogo di lavoro di Rothschild senza un invito specifico. Quanto si può essere sottomessi? Sono i vari Rothschild, Sebag-Montefiori e altri simili a essere considerati la vera "nobiltà" d'Inghilterra, mentre Carlo, Andrea, Edoardo sono solo delle caricature.
Chi possiede la città?
Ebbene, l'entità è descritta come "The Corporation of The City of London" ma, trattandosi di una società privata, non abbiamo un elenco degli azionisti. Mi è stato detto che ci sono 13 famiglie ebree centrali in questa impresa, la prima delle quali è quella dei Rothschild. La City può anche operare come una società per azioni in un certo senso, ma potrebbe essere descritta più accuratamente come una tipica famiglia della criminalità organizzata che è a capo del proprio mini-stato e opera di fatto con un'impunità praticamente assoluta in tutto il mondo. Questa impunità deriva principalmente dal loro potere finanziario, ma in secondo luogo dal potere politico e dall'influenza che tale potere finanziario ottiene. Non è certo un segreto che governi nazionali come Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Italia, Germania, Paesi Bassi, Canada e altri siano fondamentalmente ed essenzialmente stati controllati dagli ebrei, con tale controllo che proviene dalla City di Londra.
Se pensiamo a Jeffrey Epstein e alla sua impresa di prostituzione, che ha prosperato per decenni, è logico che la City di Londra sia stata la fonte della pianificazione e del finanziamento. L'operazione di Epstein era sicuramente ebraica e di portata mondiale, e non esiste nessun altro organismo di candidati al mondo interessato a controllare i politici di tutte le nazioni, almeno non con quei mezzi sporchi. Se pensiamo ai mass media mondiali, che sono in gran parte e sempre più di proprietà ebraica, e che sono di vitale importanza affinché la propaganda controlli la narrazione standard, è logico che un crescente controllo dei media derivi principalmente da questa stessa fonte. Questo spiegherebbe chiaramente lo sviluppo dei social media e di Internet, quasi dettando la necessità della creazione di un Google, di un Facebook, di una Wikipedia, di un Instagram, di un Telegraph e dell'acquisizione di Twitter.
C'è qualcos'altro qui, che ha a che fare con le agenzie di intelligence, principalmente la CIA e il Mossad, anche se l'MI5 rientrerebbe quasi sicuramente in questo. Ho una copia di un documento rilasciato dalla CIA su richiesta FOIA. Non è un documento della CIA e non è chiaro perché sarebbe dovuto essere in possesso della CIA. Il documento non è censurato, ma l'autore originale non è identificato. Il punto saliente di questo documento indica l'esistenza di un gruppo all'interno della CIA che opera in modo indipendente, sotto gli auspici e l'autorità della CIA, ma con scopi e obiettivi propri, estranei al resto dell'organizzazione. Il documento manca in modo esasperante di dettagli precisi, ma l'implicazione è che questo gruppo non fa capo a nessuna parte della CIA e che le sue attività potrebbero non essere nemmeno a conoscenza del dirigente della CIA. Avevo letto o sentito voci su un gruppo del genere in precedenza, ma questa è stata la prima prova documentata al riguardo.
Anche Edward Snowden, in un articolo intitolato "La CIA non è vostra amica", vi fece riferimento. Scrisse che, dopo la creazione della CIA, "nel giro di un anno, la giovane agenzia si era già liberata del suo ruolo di raccolta e analisi di intelligence per istituire una divisione per le operazioni segrete. Nel giro di un decennio, la CIA dirigeva la copertura mediatica delle organizzazioni giornalistiche americane, rovesciava governi democraticamente eletti (a volte semplicemente per favorire un'azienda favorita), creava organizzazioni di propaganda per manipolare l'opinione pubblica, lanciava una lunga serie di esperimenti di controllo mentale su soggetti umani ignari... e interferiva con le elezioni straniere".[40]
[41]
Si tratta di un argomento molto vasto, con così tanti fili intrecciati che persino un articolo molto lungo difficilmente potrebbe rendergli giustizia, ma volevo sollevare un punto sulla segretezza, l'agenda e la mancanza di una catena di informazione della CIA. Ad esempio, era stato riferito in diverse fonti che né il Congresso degli Stati Uniti, né la Casa Bianca erano a conoscenza del programma MK-ULTRA della "CIA". Ho trattato questo argomento in modo molto dettagliato in un precedente articolo su MK-ULTRA.[42]
Durante le udienze del Congresso su una questione non correlata, un testimone portò un collega che iniziò a testimoniare su un bizzarro programma di controllo mentale sconosciuto fino a quella data, che portò alla scoperta di MK-ULTRA e alla rapida distruzione (così dissero) di tutti i documenti correlati. Il punto importante è che questo enorme e orribile programma, durato decenni, sfuggì all'attenzione esterna. MK-ULTRA era interamente un programma ebraico. Ho una lista dei 30 principali luogotenenti di MK-ULTRA, da Gottlieb in giù, e sono tutti ebrei. Questo è indiscutibile, e anzi credo che delle 50 o 60 persone principali, solo due o tre al massimo non siano ebrei. La domanda è come sia possibile che un gruppo interno alla "CIA americana" abbia avuto un interesse così determinato per un programma così orribile e lo abbia riempito interamente di ebrei.
Una preoccupazione analoga emerge dalle audizioni del Congresso condotte sulla rivelazione del programma della "CIA", che si estende per decenni e che ha portato all'assassinio di circa 150 leader mondiali e politici di alto livello. Esaminando le prove di tutti quegli assassinii, non è affatto chiaro che molti, o addirittura la maggior parte, di essi siano stati di qualche beneficio per il governo degli Stati Uniti. Infatti, come i furti di oro a livello mondiale condotti dal Dipartimento del Tesoro statunitense negli anni '30, o il dirottamento del petrolio iracheno oggi, è più facile credere che siano stati compiuti per conto del "governo segreto" a vantaggio della City di Londra, da essa orchestrata. Ripensando a così tanti eventi mondiali, non è affatto certo che una qualsiasi parte del governo degli Stati Uniti abbia avuto alcun interesse o abbia tratto alcun vantaggio da tali attività. Posso solo fare delle supposizioni, ma se ipotizziamo che tutte queste attività, programmi ed eventi siano stati svolti su istruzione degli gnomi della City di Londra, tutto sembra avere senso, come un puzzle in cui tutti i pezzi si incastrano perfettamente per formare un quadro generale.
Ricordiamo che Jeffrey Epstein fu risparmiato dal suo primo arresto perché "è un agente segreto" e "al di sopra del suo livello di competenza". Ma, come ho sottolineato sopra, non è possibile che la CIA statunitense abbia creato un sistema mondiale di intrappolamento sessuale con o senza la conoscenza di alcuna parte del governo statunitense. Ci sarebbe semplicemente una mancanza troppo grande sia di interesse, che di benefici per qualsiasi parte degli Stati Uniti, e l'unica conclusione che posso trarre è che deve aver avuto origine nella City di Londra, dove si sarebbe inserito perfettamente nel quadro generale. In un contesto simile, le guerre boere non hanno senso se le attribuiamo alla Gran Bretagna, eppure l'Inghilterra inviò il suo esercito a commettere crimini e atrocità sbalorditivi senza alcun beneficio per l'Inghilterra. Ma quando capiamo che ciò fu fatto su ordine degli ebrei nella City di Londra per impossessarsi di tutte le miniere d'oro e di diamanti del Sudafrica per un Rothschild, allora tutti i pezzi tornano e tutto ha senso.
Di nuovo, ci sono forse centinaia di articoli e molti libri sull'importazione di eroina e cocaina e, in generale, sul traffico di droga da parte della CIA. Ora, non mi faccio illusioni sulla castità della CIA, e sono sicuro che molti dei suoi dipendenti siano sufficientemente malvagi da fare proprio questo. Ma non ha senso. È certamente possibile, ma non ha senso che la "CIA americana" si sia, interamente per conto proprio, coinvolta così profondamente nel traffico internazionale di droga. Ma gli ebrei della City di Londra si sono fatti le ossa nel traffico di stupefacenti; in effetti, questa è stata la fonte di gran parte delle loro fortune iniziali. Gli ebrei Khazari sono sempre stati tra i più grandi spacciatori di droga del mondo. Quindi, se attribuiamo il traffico di droga a questo nucleo centrale "privato" della CIA che fa capo alla City di Londra, tutti i pezzi si incastrano e tutto ha senso. Questo spiegherebbe persino perché la HSBC venga ripetutamente multata così pesantemente negli Stati Uniti per riciclaggio di denaro proveniente dal narcotraffico; Questo è lo scopo per cui è stata creata 150 anni fa la HSBC, la cui sede centrale si trova nella City. Anche i piccoli pezzi si incastrano perfettamente.
Ripensate al programma di assassini della "CIA". Non è possibile che la CIA da sola, gruppo ribelle o meno, decida di uccidere 150 Presidenti, Primi Ministri e altri alti funzionari governativi, cosa che, nella maggior parte dei casi, non arrecherebbe alcun beneficio agli Stati Uniti. E nessun gruppo della CIA, ribelle o meno, si assumerebbe la responsabilità di uccidere il Segretario Generale delle Nazioni Unite, ancora una volta senza alcun apparente vantaggio per gli Stati Uniti. Ma se inseriamo in questa equazione le ambizioni di egemonia politica degli ebrei nella City di Londra, i pezzi tornano a incastrarsi perfettamente.
È vero che si tratta di una mia speculazione. Non posso fornire prove a sostegno di queste affermazioni. Le ho semplicemente assemblate basandomi sulla logica e su prove circostanziali.
(…)
[1] L'Impero della Corona e la City of London Corporation
https://wakeup-world.com/2013/11/05/the-crown-empire-and-the-city-of-london-corporation/
[2] La (segreta) City di Londra NON fa parte del Regno Unito
COLLEGAMENTO VIDEO
[3] La City of London Corporation: lo Stato nello Stato
http://taxjustice.blogspot.com/2009/02/corporation-of-london-state-within.html
[4] Lloyd's of London – come funziona?
https://www.lewiswalsh.net/blog/lloyds-of-london
[5] LLOYD'S DI LONDRA
https://thelondoncityguide.co.uk/lloyds-of-london/
[6] Sede centrale della Compagnia delle Indie Orientali in Leadenhall Street
https://blogs.bl.uk/asian-and-african/2017/01/east-india-company-headquarters-on-leadenhall-street.html
[7] Una compagnia britannica privata con il suo potente esercito dominava l'India
https://www.thoughtco.com/east-india-company-1773314
[8] Case di controllo della Compagnia delle Indie Orientali: Serie EIC Parte IV
https://greatgameindia.com/controller-houses-east-india-company-eic-series-part-iv/
[9] Londra e la Massoneria
http://www.prayerforlondon.com/london-and-freemasonry/
[10] La città (segreta) di Londra
https://www.cgpgrey.com/blog/the-secret-city-of-london.html
[11] City Remembrancer (2018)
https://www.parliament.uk/site-information/foi/foi-and-eir/commons-foi-disclosures/other-house-matters/city-remembrancer-2018-/
[12] City of London Corporation: una lezione di lobbying
https://www.theguardian.com/business/2012/jul/09/city-london-corporation-lesson-lobbying
[13] Bureau of Investigative Journalism – City of London; Svelato: la macchina della lobby della City da 93 milioni di sterline
https://www.thebureauinvestigates.com/stories/2012-07-09/revealed-the-93m-city-lobby-machine
[14] La città si prepara ad eliminare la nuova imposta finanziaria
https://www.thebureauinvestigates.com/opinion/2011-08-26/city-gears-up-to-kill-new-finance-tax
[15] Gli investigatori dell'HMRC si concentrano sul massiccio schema di elusione fiscale di Square Mile
https://www.thebureauinvestigates.com/stories/2014-10-30/hmrc-investigators-home-in-on-massive-square-mile-tax-avoidance-scheme
[16] Strade lastricate d'oro: il consiglio che lavora per le banche
https://www.thebureauinvestigates.com/stories/2012-07-09/streets-paved-with-gold-the-council-that-works-for-banks
[17] Come la città di Londra crea davvero le proprie regole
https://www.ft.com/content/41dba03e-5d29-11e5-9846-de406ccb37f2
[18] La City di Londra: capitale di un impero invisibile
https://taxjustice.net/2017/09/19/city-london-capital-invisible-empire/
[19] I candidati laburisti sfidano l'élite dei banchieri della City che gestisce Square Mile
https://www.theguardian.com/politics/2009/feb/06/corporation-london-labour-party
[20] La City di Londra e il suo impero offshore
http://theoccupiedtimes.org/?p=2332
[21] Paradisi fiscali aziendali
http://www.prayerforlondon.com/corporate-tax-havens/
[22] Regno Unito e City di Londra – Centro dei paradisi fiscali del mondo
https://www.betterworld.info/politics/europe-non-eu/britain/key-political-issues-uk/tax-dodging-tax-justice-uk/uk-city-london-centre-worlds-tax-havens
[23] Capitolo 10 – I paradisi fiscali della City di Londra: la ragnatela globale degli inganni
https://banking-pirates-london-city.blogspot.com/2016/06/chapter-10-city-of-london-tax-havens.html
[24] Ridurre la città. È l'unico modo per impedire ai criminali di prosperare nel Regno Unito
https://www.theguardian.com/commentisfree/2019/oct/29/shrink-city-london-criminal-financial-sector
[25] Come la città di Londra crea davvero le proprie regole
https://www.ft.com/content/41dba03e-5d29-11e5-9846-de406ccb37f2
[26] Regno Unito e City di Londra – Centro dei paradisi fiscali del mondo
https://www.betterworld.info/politics/europe-non-eu/britain/key-political-issues-uk/tax-dodging-tax-justice-uk/uk-city-london-centre-worlds-tax-havens
[27] La medievale e irresponsabile Corporazione di Londra è pronta per la protesta
https://www.theguardian.com/commentisfree/2011/oct/31/corporation-london-city-medieval
[28] Stiglitz al paradiso fiscale del Regno Unito: stai favorendo e favorendo il furto
https://www.taxjustice.net/2015/05/28/stiglitz-to-tax-haven-uk-you-are-aiding-and-abetting-theft/
[29] Londra è una "calamita per denaro sporco", afferma lo zar anti-corruzione del governo britannico
https://www.opendemocracy.net/en/opendemocracyuk/london-magnet-for-dirty-money-says-john-penrose-governments-anti-corruption-tsar/
[30] Londra rimane un porto sicuro per il denaro sporco del mondo
https://www.theguardian.com/commentisfree/2018/oct/11/london-haven-dirty-cash-unexplained-wealth-orders-money-laundering
[31] Come la Gran Bretagna può aiutarti a farla franca rubando milioni: una guida in cinque fasi
https://www.theguardian.com/world/2019/jul/05/how-britain-can-help-you-get-away-with-stealing-millions-a-five-step-guide
[32] Il Regno Unito potrebbe abbandonare i piani per fermare i truffatori che utilizzano nomi falsi per gestire le aziende
https://www.opendemocracy.net/en/opendemocracyuk/uk-may-ditch-plans-to-stop-fraudsters-using-fake-names-to-run-businesses/
[33] Londra: il paradiso dei parassiti (o il miglior rifugio criminale che il denaro possa comprare) – OpEd
https://www.eurasiareview.com/11102012-london-parasites-paradise-or-the-best-criminal-sanctuary-money-can-buy-oped/
[34] La City of London Corporation: lo Stato nello Stato
http://taxjustice.blogspot.com/2009/02/corporation-of-london-state-within.html
[35] I profittatori di guerra e la banca d'Israele; un manuale
https://warprofiteerstory.blogspot.com/p/war-profiteers-and-israels-bank.html
[36] Il ritorno di Israele nella sua patria ancestrale” (al minuto 8:50 del video).
COLLEGAMENTO VIDEO
[37] Terrorismo: come è stato conquistato lo Stato israeliano
https://mondoweiss.net/2017/01/terrorism-israeli-state
[38] Tre corporazioni governano il mondo: la City di Londra, Washington DC e la Città del Vaticano
https://www.sinhalanet.net/three-corporations-run-the-world-city-of-london-washington-dc-and-vatican-city
[39] La Costituzione e il Distretto di Columbia
https://www.heritage.org/the-constitution/report/the-constitution-and-the-district-columbia
[40] La ferita aperta dell'America: la CIA non è tua amica
http://www.informationclearinghouse.info/57259.htm
[41] La CIA non è tua amica
[42] Progetto CIA MK-ULTRA aggiornato
https://www.bluemoonofshanghai.com/politics/7928/
FONTE: https://www.unz.com/lromanoff/the-city-of-london/
Articolo pubblicato il 22 novembre 2022
Sito consultato il 19 aprile 2025